La Carta del Docente spetta anche ai precari! Nuova vittoria presso il Tribunale di Torino!

Nell'ambito del sistema educativo italiano, la Carta del Docente rappresenta un prezioso strumento per la formazione continua degli insegnanti.

Istituito nel 2015 dal Ministero dell’Istruzione attraverso la cosiddetta riforma "Buona Scuola", originariamente questo bonus economico di €.500,00 annui era destinato ai soli insegnanti di ruolo.

È stata poi la famosa sentenza n.1842/2022 del Consiglio di Stato a stabilire che la Carta del Docente spettasse anche ai docenti con contratto a tempo determinato.

Successivamente, anche la Corte di Giustizia Europea, con ordinanza n.450 del 18.5.2022, ha riconosciuto a tutti i docenti precari della scuola il diritto ad usufruire del beneficio economico di €.500,00 annui, tramite la cd. Carta Docente, al fine di poter conseguire un livello adeguato di aggiornamento professionale e di formazione.

Ciò nonostante, l'accesso a questa opportunità non viene riconosciuto, in via automatica, dal Ministero dell’Istruzione a tutti i docenti precari.

Per questo motivo, lo Studio Legale Pedone offre agli insegnanti precari che abbiano prestato servizio in una scuola pubblica la possibilità di proporre ricorso innanzi al Tribunale ordinario, in funzione di Giudice del Lavoro, al fine di ottenere il riconoscimento del diritto all’erogazione della Carta Docente.

Proprio nei giorni scorsi, peraltro, è giunta l’ennesima vittoria giudiziaria!

Il Tribunale di Torino – Sezione Lavoro ha, infatti, accolto il ricorso patrocinato dall’Avv. Vincenzo Pedone con la sentenza n. 1674/2023 (LEGGI QUI) a mezzo della quale è stato riconosciuto alla docente assistita il diritto ad usufruire del beneficio economico di euro 500,00 annui tramite la Carta elettronica per l’aggiornamento e la formazione del docente, con riferimento agli anni scolastici 2018/2019, 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022, con condanna del Ministero al pagamento delle spese di lite.

Tale importantissima pronuncia fa seguito alla sentenza n.66/2023, emessa dal Tribunale di Pordenone a favore di un docente, sempre difeso dall’Avv. Vincenzo Pedone, il quale, agendo in giudizio, si era visto riconoscere la Carta del Docente per tutte le pregresse annualità, svolte con contratti di supplenza a tempo determinato.

Sei un insegnante e vuoi farti riconoscere la Carta del Docente per le annualità in cui hai prestato servizio con contratti a tempo determinato? Contattaci per una consulenza!

Galleria fotografica